Vite Graffiate |
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Author:
| Garlinzoni, Andrea |
ISBN: | 978-1-4929-3425-7 |
Publication Date: | Oct 2013 |
Publisher: | CreateSpace Independent Publishing Platform
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Book Format: | Paperback |
List Price: | USD $12.00 |
Book Description:
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"Vite Graffiate" non è un romanzo di guerra, ma il racconto di buona parte della vita di una quarantina di uomini e donne, vissute durante la prima metà del secolo scorso. L'autore ha avuto il privilegio di conoscerle quasi tutte e di raccogliere i racconti di tante traversie rendendole in questo libro.Uomini e donne appartenenti a famiglie molto vicine a quella dell'autore e i fatti, gli aneddoti e i particolari narrati raccontano di loro quando erano all'estero, negli Stati Uniti, in...
More Description"Vite Graffiate" non è un romanzo di guerra, ma il racconto di buona parte della vita di una quarantina di uomini e donne, vissute durante la prima metà del secolo scorso. L'autore ha avuto il privilegio di conoscerle quasi tutte e di raccogliere i racconti di tante traversie rendendole in questo libro.Uomini e donne appartenenti a famiglie molto vicine a quella dell'autore e i fatti, gli aneddoti e i particolari narrati raccontano di loro quando erano all'estero, negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Germania, Russia, Svizzera, Francia, Spagna, Austria e Norvegia oppure in Italia: a Milano, Roma, Torino, Firenze, Merano, Bologna, Cuasso al Monte, Rimini, Broni, Abbiategrasso, nell'alta val di Susa, e in quelle dell'Ossola e di Vigezzo. Tutto inizia quando le dittature europee prendono piede in Germania, Spagna e in Italia, fino a determinare tragicamente i destini di milioni di persone in Europa.Donne e uomini, giovani e anziani, con le loro debolezze, le loro ansie e gli ideali in cui credevano, con le Vite Graffiate dall'oppressione e dai rischi di non volersi sottomettere a essa. Ci sono famiglie che fuggono dalla Germania, famiglie borghesi, nobili, proletarie, un clan scozzese, famiglie di militari e famiglie del tutto normali. C'è la guerra al fronte e quella di chi è rimasto a casa, a viverla senza combatterla. Ufficiali che hanno dovuto scegliere se stare da una parte o dall'altra, sotto il tallone nazista o contro di esso. Erano Vite Graffiate dalle sofferenze nelle città, Vite Graffiate dai bombardamenti, dal razionamento e dall'assurdità della guerra. Si moriva di polmonite, di parto, gli orfani erano soli negli istituti ma c'era sempre la fiamma dell'amore che ardeva e la casualità che faceva incontrare e che creava rapporti affettivi fortissimi, anche senza vincoli di sangue. Ma sono soprattutto le donne, le eroine del romanzo, testimoni di grandi tragedie, donne che aiutano i piloti alleati a rientrare alle loro linee, donne coraggiose, madri con il loro carico di gioie e di terribili disgrazie, donne della Croce Rossa e dell'UNRRA che vivono, amano, che muoiono tragicamente o la cui vita rimane graffiata per sempre.