Canti

L'opera maggiore del maggiore poeta romantico italiano. Notte e sogno. Amore e morte. Pessimismo cosmico e incanto per la bellezza della natura. Una mente superiore e un cuore appassionato. Una scrittura tra le più alte della poesia mondiale di ogni tempo. Poesie indimenticabili come "L'infinito" e "A Silvia". Nel cuore di ognuno che, da giovane, le ha lette. Il libro di un ragazzo geniale e disperato. "Sempre caro mi fu quest'ermo colle,E questa siepe, che da tanta parteDell'ultimo...
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L'opera maggiore del maggiore poeta romantico italiano. Notte e sogno. Amore e morte. Pessimismo cosmico e incanto per la bellezza della natura. Una mente superiore e un cuore appassionato. Una scrittura tra le più alte della poesia mondiale di ogni tempo. Poesie indimenticabili come "L'infinito" e "A Silvia". Nel cuore di ognuno che, da giovane, le ha lette. Il libro di un ragazzo geniale e disperato. "Sempre caro mi fu quest'ermo colle,E questa siepe, che da tanta parteDell'ultimo orizzonte il guardo esclude.Ma sedendo e mirando, interminatiSpazi di là da quella, e sovrumaniSilenzi, e profondissima quieteIo nel pensier mi fingo; ove per pocoIl cor non si spaura. E come il ventoOdo stormir tra queste piante, io quelloInfinito silenzio a questa voceVo comparando: e mi sovvien l'eterno,E le morte stagioni, e la presenteE viva, e il suon di lei. Così tra questaImmensità s'annega il pensier mio:E il naufragar m'è dolce in questo mare."