Dal Cosmo Al Caos (II Edizione)

Dal cosmo al caos è una raccolta di trenta racconti brevi che, come affermato dal titolo, seguono espressamente una sorta di gradiente verso il disordine. Pertanto si transita progressivamente dal racconto di stampo classico, dove vige una narrazione sostanzialmente compiuta, al racconto contemporaneo, dove viceversa predomina una forma volutamente decostruita, paratattica, frammentata.I racconti sono tuttavia regolarmente intervallati e accompagnati da altrettanti intermezzi,...
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Dal cosmo al caos è una raccolta di trenta racconti brevi che, come affermato dal titolo, seguono espressamente una sorta di gradiente verso il disordine. Pertanto si transita progressivamente dal racconto di stampo classico, dove vige una narrazione sostanzialmente compiuta, al racconto contemporaneo, dove viceversa predomina una forma volutamente decostruita, paratattica, frammentata.I racconti sono tuttavia regolarmente intervallati e accompagnati da altrettanti intermezzi, prevalentemente scritti in prima persona, le cui tematiche non sono necessariamente connesse o concatenate a quelle dei racconti, precedente o seguente, ma vertono pure attorno a un sentire interno, parallelo, indipendente, subliminale, onirico. Il tutto, racchiuso nel corpo della raccolta propriamente detta, è preceduto e seguito rispettivamente da un Prologo e da un Epilogo - aventi anche valore di piano programmatico e di consuntivo rispetto ai racconti e agli intermezzi - costituenti una sorta di cornice narrativa. Questa vuole contenere, come fa uno scrigno, i motivi e i temi centrali, quelli propri dei racconti o degli intermezzi che siano. Nel Prologo e nell'Epilogo, due personaggi, amici di vecchia data, si rimandano la palla in una sorta di gioco pure fatto di silenzi, espressioni, movimenti, non-detto, pause e sospensioni, fino simbolicamente ad accomiatarsi da loro stessi.In Dal cosmo al caos i temi e i motivi, nonché le tesi e le prese di posizione, le domande e le risposte (quando ci sono), i dubbi e le semantiche, emergono in un ininterrotto flusso di memorie e di osservazioni, sempre in bilico fra coscienza e istinto, tanto dalle descrizioni quanto dai dialoghi, tanto dai racconti fantastici che da quelli realistici, riecheggiando, caoticamente eppur con regolarità, nei tre livelli narrativi indicati, costituenti l'impianto dell'intero libro.Fabio Sommella è nato, vive e lavora a Roma. Da sempre attivo in diversi ambiti, artistici e scientifici, ha svolto attività di biologo e informatico, compone musica poli-strumentale, scrive saggistica, poesia e narrativa. Negli anni ha raccolto graditi riconoscimenti in concorsi musicali e letterari. Ha all'attivo varie pubblicazioni. Nel 2019 ha pubblicato il racconto Cappuccini sconosciuti con Kubera Edizioni e il suo racconto breve 10 maggio e poi le estati (Cambiamenti) è stato inserito nell'Antologia- Catalogo: Orvieto Città del Dialogo.