GRAN CONSIGLIO (Mussolini) - Copione e Guida Allo Spettacolo

24 luglio 1943 - Il Gran Consiglio del Fascismo si riunisce per discutere la deposizione di Benito Mussolini. Il Duce, stanco, spossato e sopraffatto dagli insuccessi dell'esercito italiano si rifugia per un'ora all'interno di uno studio di Palazzo Venezia. Qui ricorda come il destino lo abbia condotto, da povere e umili origini, a essere il capo supremo d'Italia, mostrando quanto della sua salute mentale egli abbia perso in questo formidabile viaggio...

Questo libro contiene...
More Description

24 luglio 1943 - Il Gran Consiglio del Fascismo si riunisce per discutere la deposizione di Benito Mussolini. Il Duce, stanco, spossato e sopraffatto dagli insuccessi dell'esercito italiano si rifugia per un'ora all'interno di uno studio di Palazzo Venezia. Qui ricorda come il destino lo abbia condotto, da povere e umili origini, a essere il capo supremo d'Italia, mostrando quanto della sua salute mentale egli abbia perso in questo formidabile viaggio...

Questo libro contiene il copione originale e una breve guida alla struttura drammaturgica dello spettacolo teatrale GRAN CONSIGLIO (Mussolini).

Gran Consiglio (Mussolini) nasce originariamente come spettacolo comico-storico diretto a un pubblico straniero e anglofono, successivamente riadattato in lingua italiana. Lo spettacolo è frutto di una ricerca storica approfondita sulla figura di Benito Mussolini, un leader controverso, dalla personalità poliedrica, che ha segnato la storia d'Italia e d'Europa. Lo spettacolo analizza Mussolini dal punto di vista umano, mostrando per esempio le tecniche oratorie che Mussolini utilizzava - affinate grazie allo studio del libro "La Psicologia delle Folle" di Gustave Le Bon, che Mussolini conosceva a memoria - fino al suo rapporto con l'arte, la tecnologia e con la sfera affettiva.

Allo stesso tempo nell'arco di un poco più di un'ora si illustra dal punto di vista storico la sua infanzia e formazione socialista, il rapporto con Hitler e Winston Churchill, le leggi razziali, l'entrata in guerra, e l'inesorabile caduta e sconfitta.

Si tratta della prima volta in Italia, a oltre 70 anni dalla morte di Benito Mussolini, che la sua figura viene rappresentata in forma teatrale in uno spettacolo in cui è l'unico protagonista. Il tutto utilizzando il linguaggio del clown e del teatro-comico che consente di convogliare in forma leggera e facilmente fruibile argomenti che sono ancora oggi di attualità.

lo spettacolo debutta nel 2015 al Praga Fringe Festival dove viene nominato finalista per il Performance Award Prize (premio migliore performance). Successivamente nel 2016 lo spettacolo viene messo in scena nel Nord Italia per poi sbarcare in Gran Bretagna al Brighton Fringe Festival. I contenuti storici fanno sì che a cavallo del 2016-2017 venga messo in scena, oltre che nella stagione serale, direttamente per le scuole secondarie superiori italiane. Nel 2017 lo spettacolo debutta in versione francese al Festival Off di Avignone dove riceve il premio come "Migliore Spettacolo Solista" da parte della rivista Avignon à l'Unisson. Lo spettacolo è attualmente proposto in Francia, Italia e Regno Unito sia per la stagione teatrale serale che per la stagione ragazzi.

• Finalista Per Il Performance Award - Fringe Festival di Praga 2015
• Premio Migliore Performance a un Solo Attore - Avignon À l'Unisson 2017

• "Uno spettacolo profondo e coraggioso..." - Il Giornale di Vicenza
• "Uno spettacolo eccellente e una splendida performance." - Michael Calcott's Fringey Bits
• "uno spettacolo brillante e intelligente!" - L'Envolée Culturelle
• "Un Mussolini trattato con cura" - Théâtrorama

Note sull'autore: Attore comico, autore, musicista e produttore teatrale Tom Corradini è il direttore artistico di Tom Corradini Teatro, compagnia teatrale specializzata in spettacoli comici ed educativi. Per maggiori informazioni visitare il sito della compagnia www.tomcorradini.it

La foto della copertina è di Peter Williams