Il Giornalino Di Gian Burrasca Romanzo |
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Author:
| Luigi Bertelli, Vamba aka |
ISBN: | 978-1-5205-0714-9 |
Publication Date: | Feb 2017 |
Publisher: | Independently Published
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Book Format: | Paperback |
List Price: | USD $12.00 |
Book Description:
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Il giornalino di Gian Burrasca è un romanzo scritto da Vamba nel 1907 e pubblicato prima a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 e il 1908, e poi in volume nel 1912.È ambientato in Toscana (e in parte anche a Roma). Il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto "Gian Burrasca...Trama : Giannino Stoppani, soprannominato dai genitori "Gian Burrasca" è il figlio minore e unico maschio in una agiata famiglia del notabilato fiorentino al principio...
More DescriptionIl giornalino di Gian Burrasca è un romanzo scritto da Vamba nel 1907 e pubblicato prima a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 e il 1908, e poi in volume nel 1912.È ambientato in Toscana (e in parte anche a Roma). Il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto "Gian Burrasca...Trama : Giannino Stoppani, soprannominato dai genitori "Gian Burrasca" è il figlio minore e unico maschio in una agiata famiglia del notabilato fiorentino al principio del XX Sec. Essa è composta, oltre che dal ragazzo, dalle tre sorelle Ada, Luisa e Virginia, la mamma e il babbo. Quando compie otto anni riceve in regalo dalla madre un diario, o "giornalino" del titolo, in cui comincia a scrivere tutto ciò che gli capita. In particolare vi annota le sue avventure, come quella volta che cadde nel fiume cercando di pescare con la canna regalatagli nella stessa occasione dalle sorelle; oppure il rinvenimento nei loro cassetti di alcune fotografie di conoscenti vari, commentate in maniera ironica. Dopo avervi riso sopra in proprio, decide di consegnare le foto ai rispettivi soggetti, e la scoperta di tanta ipocrisia in Ada, Luisa e Virginia spinge tutti costoro a disertare una festa da ballo a casa Stoppani, adducendo scuse di circostanza. La vera ragione viene comunque a galla e il babbo punisce come colpevole Gian Burrasca...Estratto : Ma diventarono livide dalla bile, e con la scusa di andare a farle preparare la camera piantarono la zia con la mammae andarono a riunirsi nella stanza da lavoro. Io le seguii per godermi la scena.- Ah brutta vecchiaccia! - disse Ada con gli occhi pieni di lacrime.- E figuriamoci se non si tratterrà! - esclamò la Virginia con aria ironica. - E come sarà contenta, anzi, di averl'occasione della festa da ballo per mettersi il suo vestito di seta verde e i suoi guanti gialli di cotone e la cuffietta lilla incapo! - Ci farà fare il viso rosso! - soggiunse la Luisa disperata. - Ah, è impossibile, ecco! Io mi vergogno di presentareuna zia così ridicola! -La zia Bettina è ricca straricca, ma è così antica, poveretta! così antica che pare uscita dall'arca di Noè: con ladifferenza che gli animali dell'arca di Noè vennero fuori tutti a coppie, e la zia Bettina, invece, era venuta sola, perchénon ha mai trovato un cane di marito!Dunque le mie sorelle non volevano che la zia rimanesse alla festa da ballo. E siamo giusti: non avevano forseragione, povere ragazze? Dopo essersi tanto affaccendate perché la festa riuscisse bene, non era un vero peccato chequesta vecchia ridicola venisse a compromettere l'esito della serata?Bisognava salvare la situazione. Bisognava che qualcuno si sacrificasse per la loro felicità. Ah! non è forse unanobile azione per un ragazzo di cuore il sacrificio per la felicità delle sue proprie sorelle?Io avevo il rimorso della vendetta che m'ero già presa di loro con la brutta celia delle fotografie, e decisi subito dicompensare le vittime con una buona azione.Perciò ieri l'altro sera, dopo pranzo, presi da parte la zia Bettina e col tono serio che meritava la circostanza le dissipigliandola alla larga - Cara zia, vuol fare una cosa gradita alle sue nipoti?- Che dici?- Le dico questo: se lei vuol proprio contente le sue nipoti, faccia il piacere di andarsene prima della festa da ballo...Biografia : Vamba aka Luigi Bertelli (Firenze, 19 marzo 1858 - Firenze, 27 novembre 1920) è stato uno scrittore e giornalista italiano, autore delle avventure di un popolare personaggio d'inizio Novecento: Gian Burrasca. È più noto con lo pseudonimo di Vamba, nome del buffone di Cedric il Sassone nel romanzo Ivanhoe di Walter Scott. Bibliofilo appassionato, Bertelli fu giornalista e educatore efficace. Scrisse testi in prosa e in poesia per l'infanzia, nonché sonetti in vernacolo fiorentino umoristici e assolutamente irriverenti.