Il Grande Orologiaio

Osservare i cieli stellati in una notte chiara e luminosa mi ha sempre riempito di meraviglia e stupore fin da ragazzo. Ero infatti solito sdraiarmi sopra un vecchio muro di una stradina di campagna ricoperto di folta e soffice edera e li disteso, solo nella notte silenziosa, fissavo incantato la volta celeste. Avevo allora una vista migliore ma soprattutto non vi erano altre fonti di luce e tutto appariva nitido e pulito, sembrava una cupola di cristallo sorretta dagli...
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Osservare i cieli stellati in una notte chiara e luminosa mi ha sempre riempito di meraviglia e stupore fin da ragazzo.
Ero infatti solito sdraiarmi sopra un vecchio muro di una stradina di campagna ricoperto di folta e soffice edera e li disteso, solo nella notte silenziosa, fissavo incantato la volta celeste.
Avevo allora una vista migliore ma soprattutto non vi erano altre fonti di luce e tutto appariva nitido e pulito, sembrava una cupola di cristallo sorretta dagli alti bastioni rocciosi fiancheggianti in quel punto la vallata alpina ove tutt''ora abito.
Mi dilettavo a riconoscere le costellazioni con i loro fantasiosi nomi, assaporavo la sensazione di pace e tranquillità che quelle notti magiche sembravano trasmettere, ma soprattutto immaginavo di viaggiare fra quelle stelle ammiccanti che a volte sembravano venirmi incontro.
Avrei voluto raggiungere le galassie lontane, scoprire altri mondi, altri pianeti forse abitati da creature simili a noi e altrettanto curiose.
Ero solo un ragazzo ma mi affascinavano i tanti misteri nascosti nelle profondità dello spazio e mi domandavo come poteva essere stato concepito e creato tutto questo e chi ne fosse l''effettivo artefice, ma soprattutto che relazione poteva esservi con lo scopo della mia stessa esistenza.
Queste e tante altre simili domande non ricevettero però mai risposte soddisfacenti , erano questioni non avevano alcuna utilità pratica nella società rurale del tempo e se insistevi su certi argomenti rischiavi di essere considerato non del tutto normale.
E'' poi sopraggiunto il progresso, la stradina è stata asfaltata ed ora vi passano le macchine rombanti, il muro è di solido cemento, l''edera è scomparsa e una fila di lampioni illumina a giorno la notte offuscando lo scintillio delle stelle, tuttavia queste continuano ancora a brillare e a guardare silenziose questa povera e affannata umanità.
Non diversamente da tanti altri sono stato quindi trascinato nel vortice della vita con le sue obbligate tappe, il lavoro, la famiglia, i figli, la casa e tanti impegni e responsabilità, ma tutto questo non è riuscito a sopire quella sete di sapere che avevo in gioventù.
Anzi ora che ho raggiunto la pensione ho avuto la possibilità di ampliare maggiormente le mie conoscenze e questo mi ha permesso di realizzare un progetto che inseguivo da anni, ossia riuscire mettere in ordine i pezzi del gigantesco puzzle che raffigura la realtà che ci circonda.
Il libro rappresenta quindi il prodotto di una ricerca durata tutta una vita, un testo che avrei letto volentieri da ragazzo e che comunque fornisce il mio modesto e personale contributo alla comprensione di quella straordinaria serie di eventi che ci ha portato ad essere quello che siamo.
Si tratta di un cammino verso la conoscenza in cui ho cercato di chiarire le cose in maniera progressiva basandomi sui fatti, in modo da poter assicurare le risposte più ragionevoli alle fondamentali domande sulla vita, su chi siamo, dove siamo, da dove siamo partiti e dove stiamo andando.
Il quadro non può però essere completo se si esclude l''esistenza di un elemento fondamentale, ossia la mano che si cela dietro tutte le cose, soprattutto quelle complesse che possiedono la naturale tendenza a deteriorarsi secondo le leggi fisiche.
Alla luce di questo incontestabile concetto trovo strano che l''universo continui a funzionare regolarmente dopo miliardi di anni e ancor di più che la vita continui a prosperare nelle sue innumerevoli forme.
Evidentemente qualcuno se ne prende costantemente cura e quindi questo libro è anche un viaggio alla scoperta del Grande Orologiaio, il Creatore di tutte le cose, ormai divenuto sconosciuto nonostante non sia lontano da ciascuno di noi.
Si tratta certamente di traguardi ambiziosi che non penso di aver completamente raggiunto, tuttavia ho scritto con sincerità di cuore facendo del mio meglio per assicurare a tutti una fruttuosa ed anche piacevole lettura.