Il Simposio - Anagrammi |
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General Editor:
| Gazzoldi, Erica |
Author:
| LGBT, Il Simposio |
ISBN: | 979-8-5655-2210-5 |
Publication Date: | Nov 2020 |
Publisher: | Independently Published
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Book Format: | Paperback |
List Price: | USD $10.52 |
Book Description:
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"Silvia è un anagramma", sostiene Franco Buffoni nel suo omonimo saggio. Si riferisce alla celebre Silvia leopardiana, il cui nome è un anagramma di "salivi"... ma anche un modo per mascherare il vero interesse sentimentale dell'autore. Perché Leopardi amava un uomo...Abbiamo così dedicato questo numero ai modi per "dire e non dire", alle ambiguità che - in ogni epoca - hanno segnato il modo di parlare delle sessualità non eteroconformi. Veri e propri anagrammi, in cui l'...
More Description"Silvia è un anagramma", sostiene Franco Buffoni nel suo omonimo saggio. Si riferisce alla celebre Silvia leopardiana, il cui nome è un anagramma di "salivi"... ma anche un modo per mascherare il vero interesse sentimentale dell'autore. Perché Leopardi amava un uomo...Abbiamo così dedicato questo numero ai modi per "dire e non dire", alle ambiguità che - in ogni epoca - hanno segnato il modo di parlare delle sessualità non eteroconformi. Veri e propri anagrammi, in cui l' "innominabile" viene scomposto e mascherato, ma mai taciuto del tutto - perché sarebbe impossibile.La strategia più nota è quella menzionata dalla dott.ssa Roberta Ribali, quella del "don't ask, don't tell": ovvero, evitare del tutto il coming out, laddove non è richiesto. È la strategia tipica degli ambienti fintamente "corretti", laddove il sorriso e la tolleranza nascondono la reale disapprovazione.Abbiamo poi forme d'intolleranza che possono essere sia interne che esterne alla comunità LGBT: come la panfobia, la diffidenza e la negazione aprioristica verso la pansessualità come orientamento a sé.Inaspettatamente fuori dall'eteronormatività risultano essere le personalità di monache ritenute sante e i contenuti di diversi testi ebraici. Spunta persino "santa Federica"... la famosa "mano amica", utilizzabile per pratiche spirituali non certo gravose.Fra le realtà "innominabili" mascherate tramite "anagrammi", non possiamo dimenticare transessualità e transgenderismo. È vero che la vista di un ftm (uomo nato femmina) suscita meno scandalo della vista di una donna transessuale? E qual è la risposta a chi si ostina a sostenere il binarismo di generi e sessi? È quello che scoprirete risolvendo i nostri anagrammi.