L' altro Ed Io |
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| Author:
| TRAINI, Domenico |
| ISBN: | 978-1-0726-4530-6 |
| Publication Date: | Jun 2019 |
| Publisher: | Independently Published
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| Book Format: | Paperback |
| List Price: | USD $15.75 |
Book Description:
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Una giovane vita raccontata, quella de "L'altro" ovvero di Salvatore, dedita al consumo di quanto la casualità gli viene offrendo in termini di disponibilità finanziarie e di beni. E' interessato solo al sesso e al denaro verso il quale rivendica un diritto di nascita e per il cui accaparramento è pronto a commettere un omicidio di cui, però, nega l'intenzione anche a sé stesso.Inconsapevole sostenitore della vita, nel sesso, o meglio, nella realizzazione delle sue fantasie erotiche...
More DescriptionUna giovane vita raccontata, quella de "L'altro" ovvero di Salvatore, dedita al consumo di quanto la casualità gli viene offrendo in termini di disponibilità finanziarie e di beni. E' interessato solo al sesso e al denaro verso il quale rivendica un diritto di nascita e per il cui accaparramento è pronto a commettere un omicidio di cui, però, nega l'intenzione anche a sé stesso.Inconsapevole sostenitore della vita, nel sesso, o meglio, nella realizzazione delle sue fantasie erotiche con quelle donne che lo desiderano e che lui desidera per la loro complice sessualità, trova quell'affermazione di sé, della sua voglia di vivere che non riuscirebbe a concretizzare altrimenti. Nonostante gli sforzi per animarla, però, la sua si rivela una vita subìta come quella de "l'Io", vissuta in prima persona dal giovane autore Francesco, studente lavoratore, costantemente pressato dalla penuria di risorse economiche e dalla sua malattia che spesso gli impedisce di respirare. Solo quando si concentra sulla storia di Salvatore riesce a straniarsi e ad impedire che gli attacchi della sua malattia lo strangolino di notte.Anarchico individualista sin dalla giovane età, adattatosi in seguito alle teorie socialiste per concretezza politica, ormai è solo un convinto nichilista che nell'amore per Anna sembra aver trovato il senso della vita, ma non può e forse non vuole assumersi le responsabilità che al vitale impulso dell'amore conseguono. Così, da precario nel lavoro, non gli resta che accettare la precarietà anche nei sentimenti.