Le Foglie Stanno Volando Via Dal Mondo I DIECI QUADRI DEL TORO. un'antica Storia Ch'an |
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Author:
| Bonaldo, Marta Sottile, Salvatore |
ISBN: | 979-8-3788-5106-5 |
Publication Date: | Feb 2023 |
Publisher: | Independently Published
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Book Format: | Paperback |
List Price: | USD $8.11 |
Book Description:
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In questo nostro viaggio ci accompagna un classico del Ch'an, scuola cinese progenitrice dello Zen giapponese:
I dieci quadri del toro. Era, quello del Ch'an, un modo di vita comunitaria dalla quale scaturiva un insegnamento senza troppe parole. Ecco allora, originariamente,
i dieci quadri del Toro, come verranno chiamati, dieci raffigurazioni e poche, a volte enigmatiche, parole di spiegazione. Ci piace ripresentarli oggi, con i quadri...
More DescriptionIn questo nostro viaggio ci accompagna un classico del Ch'an, scuola cinese progenitrice dello Zen giapponese: I dieci quadri del toro.
Era, quello del Ch'an, un modo di vita comunitaria dalla quale scaturiva un insegnamento senza troppe parole. Ecco allora, originariamente, i dieci quadri del Toro, come verranno chiamati, dieci raffigurazioni e poche, a volte enigmatiche, parole di spiegazione.
Ci piace ripresentarli oggi, con i quadri riadattati dalla mano di Marta Joshin e qualche commento.
Cominciamo...
Quel che qui si racconta è la storia di una creduta amnesia. La nostra. Originaria. Di come ci saremmo persi e di come ci si potrebbe ritrovare. La pratica Zen, la nostra pratica, in questo è lapidaria. Dice: non ti puoi perdere! Dice ancora:
non ti sei mai perso!
E, allora, come la mettiamo con l'amnesia?
Ma è natura dell'amnesia non poter cancellare il fatto di realtà che pure dimentica; così, daccapo, nessuno si può mai perdere e mai nessuno si è perso.
E, allora, come la mettiamo con l'essersi persi?
Ma è natura dell'essersi persi far da figlia dell'illusione, quella particolare e specifica illusione che Sakyamuni, detto Buddha, ha chiamato dukka, l'originaria sofferenza.
Se dell'amnesia non si può parlare e mai nessuno si è perso, cosa racconta il Ch'an con la storia dei Tori?
Racconta, obliquamente, come obliqua era la parola di Apollo, che in fin dei conti non possiamo che essere ciò che siamo. Buddha!
Chi è, perciò, l'uomo che viene raffigurato dai quadri? Noi! E chi è il toro? Ancora noi.
Coraggio. Basta un cuore quieto e saldo. Il risveglio è a portata di mano.