Oltre la Democrazia Rappresentativa

Elezioni, parlamenti e partiti sono stati inventati all'epoca delle carrozze trainate dai cavalli, dei lampioni a olio di balena e delle penne d'oca per scrivere. Oggetti bellissimi da studiare e da ammirare nei musei, ma che nessuno oggi si sognerebbe di difendere come i migliori strumenti per spostarsi, illuminare e scrivere. Per fortuna il mondo è andato avanti e abbiamo le auto elettriche, i led alimentati ad energia solare e i computer. Si chiama progresso, evoluzione. More Description

Elezioni, parlamenti e partiti sono stati inventati all'epoca delle carrozze trainate dai cavalli, dei lampioni a olio di balena e delle penne d'oca per scrivere. Oggetti bellissimi da studiare e da ammirare nei musei, ma che nessuno oggi si sognerebbe di difendere come i migliori strumenti per spostarsi, illuminare e scrivere. Per fortuna il mondo è andato avanti e abbiamo le auto elettriche, i led alimentati ad energia solare e i computer. Si chiama progresso, evoluzione.

Concetti ovvi, scontati, che però suonano come una bestemmia, un'eresia se applicati al campo politico, dove - per l'innata tendenza dei sistemi all'autoconservazione - chiunque osi mettere in dubbio i vecchi strumenti della democrazia rappresentativa viene automaticamente messo all'indice come un pericoloso nemico della democrazia stessa, che trama per istaurare qualche pericoloso regime autoritario. Come se i due concetti di democrazia e rappresentatività fossero inscindibili, quasi sinonimi, per cui rinunciare al secondo comporti necessariamente ripudiare anche il primo. Non è così, tanto che a fine '700, quando questi concetti videro la luce nella loro forma moderna, molti giacobini francesi li consideravano addirittura antitetici e incompatibili.

Questo pamphlet e la proposta che avanza non celano nessun recondito intento antidemocratico, anzi, nascono dal desiderio di aggiornare la democrazia ai tempi che viviamo prima che essa soccomba per l'assoluta inadeguatezza delle sulla sua vecchia e superata forma rappresentativa, proponendo una possibile alternativa, un possibile nuovo sistema politico che, rinunciando ai vecchi strumenti della democrazia rappresentativa - elezioni, parlamenti e partiti - e sostituendoli con nuovi strumenti, sia veramente e sostanzialmente democratico. La democrazia può sopravvivere solo evolvendo.