Piccole Emozioni

Si parla di governo delle emozioni. Nulla di più corretto. A mio modesto parere si dovrebbe parlare contemporaneamente di governo delle emozioni e di governo della razionalità, perché il vero controllo di sé prevede un equilibrio tra queste due componenti, presenti ed ineliminabili in ogni persona. Non solo emozioni. Non solo ragione. Entrambe attive e moderatrici simmetriche. Per evitare il rischio di cinismo e per evitare le esplosioni incontrollate. Senza emozioni vi sarebbe una...
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Si parla di governo delle emozioni. Nulla di più corretto. A mio modesto parere si dovrebbe parlare contemporaneamente di governo delle emozioni e di governo della razionalità, perché il vero controllo di sé prevede un equilibrio tra queste due componenti, presenti ed ineliminabili in ogni persona. Non solo emozioni. Non solo ragione. Entrambe attive e moderatrici simmetriche. Per evitare il rischio di cinismo e per evitare le esplosioni incontrollate. Senza emozioni vi sarebbe una prevalenza assoluta della ragione, con la possibilità che i rapporti misericordiosi siano ostacolati. Con la sovranità emozionale potrebbero nascere comportamenti impulsivi e poco finalizzati. La cosiddetta "decision making" necessita quindi di una interrelazione e reciproco controllo di centri cerebrali deputati al ragionamento ed alla emotività.Con questo volumetto vorrei descrivere le emozioni comuni e lievi, meno percepite ma ugualmente condizionanti ogni nostro comportamento e stato umorale e mentale.