Riviera Nostalgia

Le eterne estati, gli amori maledetti e fugaci, la malinconia delle fotografie. I soggiorni estivi come un'infinita epopea della memoria. Vengono le piogge e il ricordo va alle eterne estati, quando al mare seguivamo lungo i muri le rare ombre di ragazze. In città non si sa ricomporre l'estasi di quei sensi, la spiaggia deserta, le opache luci, la paura remota... Tu mi conduci in respiri mai vissuti: "Non pensi ...
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Le eterne estati, gli amori maledetti e fugaci, la malinconia delle fotografie. I soggiorni estivi come un'infinita epopea della memoria.

Vengono le piogge e il ricordo va
alle eterne estati, quando al mare
seguivamo lungo i muri le rare
ombre di ragazze. In città non si sa

ricomporre l'estasi di quei sensi,
la spiaggia deserta, le opache luci,
la paura remota... Tu mi conduci
in respiri mai vissuti: "Non pensi

che il nostro amore sia un breve sogno?".
Prender l'autostrada, un mattino grigio,
per voler strappare un sorriso al bigio
giorno, cercare la spiaggia, per bisogno,

ma trovare solo la muta sabbia,
sentire che la malinconia è una gabbia.