Saffo e le Fanciulle Del Tiaso Tiaso Vuol Dire... Amore |
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Author:
| FANCIULLE VARIE, Saffo Gotéri, Antonia |
ISBN: | 979-8-4490-0632-5 |
Publication Date: | Apr 2023 |
Publisher: | Independently Published
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Book Format: | Paperback |
List Price: | USD $5.79 |
Book Description:
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Ha mai pensato qualcuno di ricostruire, con la fantasia, il Tiaso di Saffo in Grecia e immaginare come si svolgesse la vita lì dentro 2600 anni fa? Io si... a 16 anni Questo è un tenero romanzo che scrissi a 16 anni, durante i mesi estivi. Abitavo con le due mie sorelle, mamma, papà e nonna a Catanzaro e frequentavo il I Liceo Classico. Ebbi l'ispirazione in primavera, e per questo motivo, (cioè per essere libera in estate, perché temevo di essere rimandata in qualche...
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Ha mai pensato qualcuno di ricostruire, con la fantasia, il Tiaso di Saffo in Grecia e immaginare come si svolgesse la vita lì dentro 2600 anni fa? Io si... a 16 anni
Questo è un tenero romanzo che scrissi a 16 anni, durante i mesi estivi. Abitavo con le due mie sorelle, mamma, papà e nonna a Catanzaro e frequentavo il I Liceo Classico. Ebbi l'ispirazione in primavera, e per questo motivo, (cioè per essere libera in estate, perché temevo di essere rimandata in qualche materia) non andai più alle interrogazioni dei miei professori. Risultato: se al II trimestre avevo preso 6 in Storia, 6 in Filosofia, 7 in Storia dell'Arte (e per questo voto avevo perfino fatto anche una gita-premio agli scavi di Locri), al terzo trimestre (rifiutando le interrogazioni), la mia pagella era diventata tutta un'insufficienza. Conclusione: ebbi l'estate liberissima perché fui bocciata... anzi sbocciata come un fiorellino e sfogliata come una margherita da mio padre, infuriatissimo per i risultati e ferito nell'orgoglio (anche monetario) perché la sua primogenita "pelandrona" perdeva un anno. La mia dolce mamma Olga invece tristemente taceva e soffriva silenziosamente.
Ricordo che non andai al mare, né a qualche gita o cinema o a qualche festicciola con tutte le altre compagne. Scrissi, scrissi & scrissi. Mio padre probabilmente credeva che ripassassi i vecchi programmi. Figurati! Non ero una figlia modello... quel termine "pelandrona" in fondo, mi calzava a pennello... tranne che per la impellente vena poetica. M'illudevo di essere una scrittrice, di diventare in futuro autrice di capolavori (non si usava allora il termine "best seller", così crudo e materialista...) m'illudevo d'essere pronta magari "da grande", a ricevere una corona d'alloro o addirittura un Nobel. Con quel menefreghismo che mi avrebbe accompagnata per tutta la vita e fatta chiudere a riccio davanti a rimproveri, insulti, maldicenze, cominciai a scrivere. Mia figlia dice che in me c'è un'anima buddista... chissà... Seduta sul bordo della finestra (non avevo balconi), pericolosamente, al II piano di un palazzo popolare, incominciai a scrivere il mio primo romanzo... e a sognare...trasformando in fantasia, la monotone realtà che non riuscivo ad apprezzare, durante tutto quel breve cammino della mia esistenza. Cominciai a scrivere e ad attraversare quei confini della realtà, nuotando gioiosa in quello straordinario mondo della fantasia, dal quale nessuna realtà familiare futura mi avrebbe potuto fare più uscire. Proprio in questa mia amata regione dell'IMMAGINAZIONE mi piace spesso viaggiare perché è una regione che si trova... ai confini della realtà Terrestre. Nella mia mente di "Illusa sedicenne", Lì tutto era possibile, anche l'esistenza di altri PIANETI , con prati pieni di fiorii multicolori, alberi maestosi e mari azzurri. lì non c'erano abitanti violenti, crimini violenti e guerre ma ABITANTI PACIFICI. Nessuno costruiva orrendi grattacieli di cemento e ferro, ma villette nei verdi boschi, con intorno un giardino sempre fiorito abitate da coppie innamorate. Pianeti dove le stagioni erano solo primavera ed estate e niente gelidi inverni, ma un freddo moderato, confortato sempre da caldi caminetti. In quale regione? Sempre in quella della mia FERVIDA ed ILLUSA IMMAGINAZIONE di fanciulla sedicenne. Al contrario le mie belle cercavano un "Fusto" bello, con buona posizione lavorativa e macchina sportiva. Mi credete se vi confesso che anche oggi, in età adulta, io abito ancora in quella MAGNIFICA REGIONE della FANTASIA. PROPRIO Lì, HO INCONTRATO E ABBRACCIATO LA MIA AMICA SAFFO. SONO UNA TERRESTRE VERAMENTE privilegiata e grata a questa MIA VITA TERRESTRE. Vi regalo questo mio racconto, che magari vi aiuterà a trovare una speciale chiave di accesso per per essere sereni, pacifici e gioiosi e soprattutto grati alla vita. BUONA LETTURA!