Sulle Tracce Di Jack London

Negli ultimi decenni dell'800 alcuni cercatori d'oro, visionari li de-finiremmo oggi, si trasferirono nelle regioni attraversate dal fiume Yukon tra Canada e Alaska. Se in quei boschi inesplorati c'era dell'oro, quel genere di uomini era capace di trovarlo senza farsi fermare da nessun ostacolo.Alcuni di loro ebbero fortuna e nel 1896 venne scoperto un giaci-mento di proporzioni immense che scatenò la più grande corsa all'oro che si ricordi.Jack London, allora diciannovenne, riuscì a...
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Negli ultimi decenni dell'800 alcuni cercatori d'oro, visionari li de-finiremmo oggi, si trasferirono nelle regioni attraversate dal fiume Yukon tra Canada e Alaska. Se in quei boschi inesplorati c'era dell'oro, quel genere di uomini era capace di trovarlo senza farsi fermare da nessun ostacolo.Alcuni di loro ebbero fortuna e nel 1896 venne scoperto un giaci-mento di proporzioni immense che scatenò la più grande corsa all'oro che si ricordi.Jack London, allora diciannovenne, riuscì a parteciparvi insieme a suo cognato. Dai boschi e dagli uomini del meraviglioso e implaca-bile nord trasse quell'ispirazione che fu con lui per tutta la vita e che è ancora viva in molte sue opere.Ho ripercorso le sue tracce perché volevo vedere di persona i luo-ghi di cui parla nei suoi romanzi e ho respirato per un po' quell'aria che non cessa mai di richiamare lungo il fiume Yukon appassionati, storici e amanti del nord.