The Italian Darkness

È un romanzo ad ampio respiro, per lo più ambientato nell'Italia del 2016-2017, che affronta diverse tematiche individuali e sociali: il desiderio d'emergere riservato a pochi eletti, il rapporto familiare incrinato da impreviste e destabilizzanti malattie, la necessità di vendetta dell'uomo comune che sopporta indigeribili torti, il progressivo fallimento della Politica attiva che, pur d'alimentare il consenso, si prostituisce a qualsiasi ideologia. Palcoscenico è la lenta...
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È un romanzo ad ampio respiro, per lo più ambientato nell'Italia del 2016-2017, che affronta diverse tematiche individuali e sociali: il desiderio d'emergere riservato a pochi eletti, il rapporto familiare incrinato da impreviste e destabilizzanti malattie, la necessità di vendetta dell'uomo comune che sopporta indigeribili torti, il progressivo fallimento della Politica attiva che, pur d'alimentare il consenso, si prostituisce a qualsiasi ideologia.
Palcoscenico è la lenta agonia di una nazione condannata da inefficienza, estremizzata burocrazia, eccessivi frazionamenti di Poteri che facilitano devastante corruzione, all'interno di un continente che pretende di definirsi ampollosamente Unione Europea, sulla base d'alleanze quasi esclusivamente commerciali, carenze di strategie e regole comuni, in cui ogni Stato membro persegua esclusivamente i propri interessi, sfruttando la maggior solidità economica per orientare le scelte e aggirare scomodi accordi (Angela Merkel docet).
Le vicende dei personaggi fondamentali si evolvono parallelamente, nelle rispettive confort o sconfort zone, inconsapevoli che il destino li costringerà a incrociarsi e confrontarsi per conformarsi alla sommessa idea di Giustizia sociale di chi scrive.
A tratti pare d'immergersi in un vaso di Pandora, fragile e incoerente, da cui ognuno cerchi d'estrapolare il male meno controproducente per sé e il ristretto ambito familiare, affinché solo l'individualità emerga dalle paludi di una Società incapace di preservare, coadiuvare, indirizzare, perlomeno i rappresentanti di un futuro saturo d'inquietanti interrogativi.
Difformemente dal consueto, eviterò di spruzzare indizi relativi alla trama: chi vorrà dovrà fidarsi di me a scatola semichiusa. Scoprirà un mondo parallelo a quello illustrato dai media, privo di filtri, epurato dallo stucchevole buonismo dei benpensanti, dei figli di Maria, dei moderni crociati sorretti da incrollabile qualunquismo.
Scoprirà un contorto spicchio della mia segreta interiorità, un pianeta semispento in cui i sentimenti scalpitano ancora con detestabile irruenza.