Un Iperuomo per l'azione Nell'azione

Nella convinzione che la verità logica si trova nel pensiero dell'uomo e che tutto, anche ciò che non ci pare vero o che ci viene da una dimensione totalmente estranea alla nostra, può avere un fondamento purché sia utile alla crescita del Collettivo storico, questo volume raccoglie, si spera in modo abbastanza organico, i documenti riguardanti il "Grande Ykè" della lingua Kaursak del popolo degli Àkarin. Alcune parti del KINÀ TOMÀR KOITÒVARIC cioè de' "Il Gran Libro...
More Description

Nella convinzione che la verità logica si trova nel pensiero dell'uomo e che tutto, anche ciò che non ci pare vero o che ci viene da una dimensione totalmente estranea alla nostra, può avere un fondamento purché sia utile alla crescita del Collettivo storico, questo volume raccoglie, si spera in modo abbastanza organico, i documenti riguardanti il "Grande Ykè" della lingua Kaursak del popolo degli Àkarin.
Alcune parti del KINÀ TOMÀR KOITÒVARIC cioè de' "Il Gran Libro dell'Iperuomo" sono citate da Ory Zurk, il grande Saggio, nel volume "LA FILOSOFIA DELL'IPERUOMO". Il KINÀ TOMÀR KOITÒVARIC è scritto su fogli Airin, fogli trattati con un procedimento senza dubbio particolare che ha sollecitato e che sollecita la nostra curiosità e la nostra fantasia, ma che non si è avuto modo e non si ha modo di conoscere, procedimento che ha permesso di dare ai fogli una straordinaria capacità di conservazione, ed è composto dai LINÒS, cioè le citazioni o gli avvertimenti generali del Grande Tork agli Iperuomini e da dieci capitoli, detti TAVÀRINE. Ogni Tavàrina è composta da tanti Bielorutz o paragrafi e ciascun Bielorutz a sua volta è composto da tanti Akità o commi o pensieri fondanti e sacri.
Sulla prima pagina del KINÀ TOMÀR KOITÒVARIC sono scritte a caratteri cubitali tredici frasi (si era e si è ipotizzato che il numero delle frasi avesse e abbia un significato cabalistico) che si ritengono essere le leggi fondamentali della religione Torkian.
Quale interesse potrebbe avere questo volume?
Il contenuto del Gran Libro dell'Iperuomo costituisce l'impianto filosofico fondante di un uomo nuovo, l'IPERUOMO.
L'IPERUOMO è il GRANDE YKÈ che possiede l'istante, che domina il presente e che progettualizza il futuro. L'IPERUOMO vive nella verità. L'IPERUOMO è il padrone della propria mente. L'azione dell'azione è la sua filosofia di vita. L'IPERUOMO è figlio della Terra ma non vive per sé, è figlio dell'uomo ma vive per l'Universo. L'IPERUOMO non vive di cose, ma vive di atti storici. Il senso della sua azione è nella risposta alla chiamata. L'IPERUOMO non fa la storia ma vive nella storia. L'IPERUOMO è il dominatore della storia. L'IPERUOMO si colloca tra gli uomini di Fede e gli uomini di Potere. Agli uni chiede che siano veri uomini di fede e agli altri chiede che siano uomini giusti.
L'IPERUOMO è riconoscibile?
Là dove c'è la creatività, la libertà e la storia, là c'è un IPERUOMO. Il vero Artista, il vero Giusto e il Grande pensatore sono degli IPERUOMINI.