Un Tempo Distorto (una Notte Di Rabbia - Volume 2) |
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Author:
| Giardino Torchia, Giovanni |
ISBN: | 979-8-5107-4708-9 |
Publication Date: | May 2021 |
Publisher: | Independently Published
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Book Format: | Paperback |
List Price: | USD $6.11 |
Book Description:
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Un Tempo Distorto è la seconda raccolta di poesie della collana Un Silenzio di Urla. Come il volume precedente, Un Senso di Scopo, si compone di 33 poesie in metrica varia divise in 3 capitoli. Questa raccolta ha come tema portante il tempo. Passato esplora i punti di vista diversi di qualcuno che, vivendo nel futuro, si guarda alle spalle, colmo di malinconia, rimpianti, sogni e desideri che non potrà più realizzare, e conscio dei cambiamenti che lo hanno segnato nel...
More DescriptionUn Tempo Distorto è la seconda raccolta di poesie della collana Un Silenzio di Urla. Come il volume precedente, Un Senso di Scopo, si compone di 33 poesie in metrica varia divise in 3 capitoli.
Questa raccolta ha come tema portante il tempo. Passato esplora i punti di vista diversi di qualcuno che, vivendo nel futuro, si guarda alle spalle, colmo di malinconia, rimpianti, sogni e desideri che non potrà più realizzare, e conscio dei cambiamenti che lo hanno segnato nel tempo per farlo diventare ciò che è, soggiogato dal peso dei dubbi di non essere all'altezza del proprio passato. L'opposto avviene invece in Futuro, nato come tentativo di analizzare ed investigare gli anni che lo attendono ma senza riuscire davvero a proiettarsi troppo lontano dai propri limiti. L'unica certezza nel proprio futuro è la morte, una tetra costante della quale non riesce ad accettare la presenza costante, con conseguente oppressione del proprio tempo rimasto, poco o molto che sia. Presente, invece, è il punto di unione fra i due mondi: parla del ricongiungimento e dell'accettazione del tempo al punto da renderlo quasi distorto. Allegoricamente è un abbraccio al passato ed una stretta di mano al futuro, una presa di posizione sulle scelte che possiamo compiere oggi, con riferimento alla morte non come presenza da cui fuggire, ma come stimolo dal quale trarre ogni ispirazione per le azioni quotidiane, ogni proposito per vivere davvero.