Un Venditore Di Emozioni

Nick Polaze il protagonista di questo romanzo, è un "venditore di emozioni", lo pagano molti soldi per insegnare in giro per l'America, nelle sedi di grandi aziende, come ci si deve comportare per superare momenti negativi, e come arrivare al successo. Fare il motivatore anche se oggi ne esistono anche in Europa, è una cosa tipicamente americana, e Nick è un personaggio tipico americano, proveniente dal sud degli Stati Uniti, nato a Memphis trasferitosi prima a Los Angeles per cercare...
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Nick Polaze il protagonista di questo romanzo, è un "venditore di emozioni", lo pagano molti soldi per insegnare in giro per l'America, nelle sedi di grandi aziende, come ci si deve comportare per superare momenti negativi, e come arrivare al successo. Fare il motivatore anche se oggi ne esistono anche in Europa, è una cosa tipicamente americana, e Nick è un personaggio tipico americano, proveniente dal sud degli Stati Uniti, nato a Memphis trasferitosi prima a Los Angeles per cercare fortuna nella musica e poi a Chicago. Le persone di successo come Nick, sanno trarre da ogni evento un vantaggio, anche da una disgrazia, questo processo si chiama "reframing", consiste nel saper cogliere un insegnamento da qualunque avvenimento. Niente apparirà come una sciagura, perché ogni avvenimento non accade per caso, ma è la possibilità per poterci migliorare, dipende da come lo sappiamo affrontare. I discorsi pubblici che il protagonista tiene, in giro per gli Stati Uniti, di fronte a platee sempre piene di persone, sono un insieme di massime, di opinioni, di riflessioni articolate, dove è anche imperante la raccomandazione di tenersi costantemente aggiornati, sul proprio lavoro e sulla propria vita. Dietro la facciata di un uomo di successo però a volte si può trovare il fallimento di una vita privata, di sogni di gioventù non realizzati, e quasi sempre un uomo arriva al successo dopo aver fallito tante volte, sia in campo lavorativo che personale. Il rimpianto di Nick per non aver realizzato il sogno che aveva da bambino, lo porta spesso ad esortare tutti, a rispettare la propria vocazione, a predisporre il proprio cammino nella realizzazione dei propri sogni, prima che sia troppo tardi, tenendo conto ognuno della propria indole, e delle innate aspirazioni, e non sentirsi in colpa se poi le cose non andranno nel modo sperato. Scrive Seneca: "Nessun essere mi pare più infelice dell'uomo, che non ha subito una disgrazia. Perché quell'uomo non ha mai avuto modo, di mettersi alla prova". Il protagonista del libro in uno dei suoi discorsi dice: "siamo figli di un'entità superiore, che ci mette a disposizione dei mezzi, per capire chi siamo e che cosa dobbiamo fare". Ecco allora il riferimento all'importanza d'imparare a gestire bene il proprio tempo, a proprio vantaggio, imparando fin dai primi anni della vita, a fare una lista di tutto ciò che vorremo fare, perché non c'è tempo per tutto, ed ogni cosa va fatta al tempo giusto. La saggezza consiste nel saper trovare il giusto equilibrio tra tutte le cose della vita, ed è proprio questo equilibrio che il protagonista trova dopo aver fatto un'analisi della sua vita ed essersi riappacificato con il suo passato. Ogni uomo nasconde sempre una seconda vita dentro di sé.